sabato 2 Novembre 2024

La size di apertura nei tornei MTT

Published on Gennaio 3, 2012 by   ·   No Comments

Uno degli elementi che spesso ci viene in aiuto per distinguere un regular di MTT da un giocatore random, è la size del rilancio in apertura. Quando un giocatore decide di aprire, tantissime volte preferirà farlo rilanciando piuttosto che limpando. Mentre Il regular esperto sa che il valore di questo rilancio non può e non deve essere lasciato al caso, i giocatori occasionali, al contrario, tendono a essere molto fantasiosi e aprono con size sovente bizzarre. Ma cerchiamo di capire come destreggiarci in questa intricata giungla del pre-flop.

Un primo concetto fondamentale è quello che la nostra size di apertura non dovrebbe cambiare a seconda della mano che abbiamo. Ipotizzando che a bui 50-100 il nostro rilancio standard sia di 300, ci ritroveremmo a dare facili letture del nostro gioco a tutti i regulars del tavolo se per un qualche motivo, solo con KK o AA aprissimo di 200. Per questo motivo, in tavoli con giocatori particolarmente “attenti”, è bene mantenere più o meno sempre le stesse size, o comunque è consigliabile mixare le giocate. Ciò significa che se per qualche informazione particolare in nostro possesso, decidiamo di aprire di 200 con KK, la stessa azione dovremmo farla qualche volta anche con 89suited così da non essere leggibili. Tutto questo ha valore se al vostro tavolo sono presenti giocatori con cui avete history. Se siete alle prime fasi di un torneo e nessuno conosce i vostri range, potreste anche accantonare preoccupazioni di questo tipo.

Presa visione di ciò, il passo successivo è quello di capire quanto effettivamente dobbiamo aprire nel pre-flop. La size d’apertura varia in base alla fase del torneo in cui ci troviamo: a bui bassi, fino a 80, non mi sento di consigliare un valore preciso. Scegliete una size con cui vi sentite più confidenti compresa fra 2.2x e 3x e adoperate quella, ricordandovi di essere coerenti se al tavolo vostro ci sono giocatori con cui avete history. Con l’aumentare dei bui le nostre size di apertura diminuiranno. A bui 100 o 200 ad esempio la mia size standard è di 2.2x nelle poker room con field più duro e 2,4x nelle poker room con più fish. Con bui 250-500 andrà bene aprire 2,1x. Questa size può essere adoperata anche fino a 600-1200. A bui altissimi, ad esempio 5000-10000, un mini-raise da 2x è sempre preferibile ad aperture larghissime 3x, 4,5x e size improponibili di questo tipo che si vedono alquanto spesso.

Ma perché scalare la size di apertura col progressivo aumento dei bui?
Il ragionamento che sta alla base di questo concetto è elementare: a bui bassi, vedere un miniraise è un impegno economico relativamente da poco se consideriamo la mole degli stack in gioco. A bui più grandi invece callare un mini-raise può voler dire ritrovarsi al flop con un piatto significativo in relazione al nostro stack, ragion per cui un giocatore sensato con una buona mano il più delle volte 3betterà o andrà direttamente all-in e noi, nel caso decidessimo di foldare avremmo investito un numero limitato di chips nel nostro openraise. Semplice, no?
Eppure questo concetto così banale non sempre viene applicato dai giocatori italiani, che nel tentativo di chiudere a tutti i costi la mano pre-flop spesso anche a bui alti si lasciano andare a raise da 5x (in particolare con pocket pair da 55 fino a TT), per poi ritrovarsi inevitabilmente committati.

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