il cervello umano è molto complesso e non è sempre facile comprendere come funzione ed anche una volta che lo si sia compreso non è assolutamente facile gestire al meglio le emozioni. I lobi frontali ci aiutano a limitare le risposte innate del corpo, ma per farlo al meglio bisogna allenare la nostra mente a farlo in modo costante. Per un giocatore di poker tutto questo è fondamentale per avere successo e bisogna ottimizzare questa parte del cervello. I lobi frontali fanno parte della corteccia, ossia la parte più sviluppata del nostro cervello e sotto la quale si trova la zona subcorticale.
Andiamo per un attimo a parlare di tilt, ossia la perdita del controllo decisionale durante il gioco. La ragione principale per questo stato e quindi per la perdita della capacità di controllare le emozioni sono normalmente le strutture che risiedono sotto la corteccia, nella suddetta regione subcorticale. E’ proprio da quest’area che derivano i processi di automazione legati all’emotività, tra questi anche i ricordi ed il loro immagazzinamento. Avrete già sentito parlare di sistema limbico, questo è proprio un area della regione subcorticale ed è formato da una serie di strutture che sono tutte coinvolte nella comprensione, categorizzazione e creazione di emozioni.
Sono molte le azioni positive che possono potenziare la salute della zona in questione, prima di tutto l’esercizio e la nutrizione, anche la meditazione e la ricerca dell’eliminazione di tutte le influenze negative sono parte integrante di questo processo. Per arrivare ad una vita felice e ovviamente ad una carriera sportiva, in questo caso pokeristica positiva bisogna adottare uno stile di vita il più possibile sano. Battere i vostri avversari rispetto alle capacità cognitive è proprio quello che dovrete apprendere come fare al meglio. Di conseguenza attenzione, motivazione, concentrazione e abilità mentale dovranno essere sempre al meglio se vorrete raggiungere dei buoni risultati nel poker.
Tags: poker texas hold'em