Con l’espressione “dissanguamento da bui” s’intende la circostanza nella quale un giocatore di poker texas holdem si ritrova improvvisamente con uno stack piuttosto basso (dai 3 ai 5 big blind) senza che nel medio periodo si presenti un’opportunità di gioco favorevole per cercare di incrementare tale stack.
In tale caso è superfluo osservare che è completamente a rischio la prosecuzione della partita da parte del giocatore in quanto, se egli non troverà una soluzione valida entro brevissimo tempo, l’elevato livello dei bui provocherà il suo all-in automatico e la conseguente, verosimile, uscita dal torneo.
Per affrontare questa situazione esiste una tecnica di sopravvivenza molto conosciuta nell’ambito del poker texas holdem che prende il nome di “sitting duck”, espressione che in inglese letteralmente significa “papera seduta” cioè “preda facile”. La “preda facile” di cui si parla deve essere individuata dal nostro player fra i giocatori che siedono ancora al tavolo e deve avere le seguenti due caratteristiche fondamentali: uno stile di gioco tight e uno stack non basso.
La combinazione di queste due circostanze crea, infatti, l’obiettivo ideale per cercare di incrementare uno stack corto poiché quando il giocatore che sta per essere divorato dai bui spingerà all-inn contro la “sitting duck” quando questa è di big blind, avverrà che quest’ultima, nella stragrande maggioranza dei casi, fodera’ la propria mano per non mettere a rischio il proprio stack contro un avversario già ritenuto fuori dai giochi.
E’ superfluo osservare che nel caso in cui il player con uno stack ridotto riceva una monster hand, egli dovrà immediatamente pushare all-in per cercare di raddoppiare o addirittura triplicare il proprio stack e non accontentarsi solamente di rubare il buio alla “sitting duck” di turno.