sabato 2 Novembre 2024

Poker Check-Raise

Published on Aprile 14, 2012 by   ·   No Comments

Sono molte le strategie che si possono adottare al tavolo da gioco e tra queste una delle più conosciute ed utilizzate è certamente il check-raise. Avrete sentito più di una volta parlare di questo tipo di strategia, ma magari non avete ben in mente di che cosa si tratti nel senso stretto dell’applicazione della stessa. Il termine è ovviamente inglese, ma è molto facile comprendere di che cosa si tratta ed in pochi minuti sarete pronti ad applicarlo ai tavoli da gioco.

Stiamo parlando di una delle tecniche base del poker e quindi niente di particolarmente difficile da attuare, la vera difficoltà risiede nel fatto di portare a termine la strategia con esito positivo. Questo differenzia una giocata fatta con criterio ed intelligenza, da una che invece non ha avuto esito positivo e di conseguenza non è stata eseguita in modo corretto o anche è stata attuata perfettamente, l’opponente è riuscito a comprendere il vostro tipo di gioco ed è riuscito ad applicare una contro strategia.

La base del check-raise è quella di tendere un’imboscata al vostro avversario che ovviamente difficilmente se la può aspettare (soprattutto quando si parla di giocatori con poco esperienza). L’essenza del check-raise è di far credere al proprio opponente di non avere una mano forte per poi rilanciare sulla sua puntata. Questa tecnica può funzionare sia che abbiate un buon punto sia che stiate bluffando completamente. Come effettuarla è molto facile. Non importa che si sia rilanciato pre-Flop o no, anche se è in verità sempre consigliabile. Quando è il vostro turno non dovrete fare altro che “checkare” e passare la parola al vostro avversario. Il tutto è molto più semplice se si ha un punto forte e non si rischia che il nostro avversario facendo “check” a sua volta veda girare un altra carta in modo gratuito mettendoci a rischio, ma in ogni caso è possibile farlo anche quando non si ha niente in mano e questa e la vera essenza del check-raise. Una volta che avrete passato la parola al vostra avversario si suppone che egli punti. Ora tocca a voi riflettere sul da farsi, potrete prendere tempo o rilanciare subito, ricordatevi sempre dell’importanza della puntata corretta, non dovrete puntare troppo ne troppo poco, normalmente se il piatto è contenuto si può rilanciare del Pot (piatto) o di ¾ dello stesso oppure si può semplicemente triplicare (tribettare) la puntata del vostro opponente. In questo modo lo metterete in difficoltà e spetterà a lui ragionare sul da farsi e cercare d comprendere che cosa possiate avere in mano.

La strategia del poker è legata a molto piccole e a volte semplici tecniche che vi permetteranno di vincere piatti importanti ed in altri casi di salvarvi da situazioni pericolose, comprendendo quello che i vostri avversari possono avere in mano. Il check-raise è una tecnica che vale in entrambi i casi e che è fondamentale per ogni giocatore di poker. Molto spesso infatti è importante vincere un piatto, ma altre volte è altrettanto importante comprendere se il vostro avversario ha un amano importante o meno.

Assodato che abbiate compreso come si sviluppa questa strategia, non resta che vedere come si può sviluppare in differenti situazioni che ancora non abbiamo analizzato. Una volta che abbiate fatto “check” il vostro avversario non ha molte opzioni.

Cercherà di rubare il piatto, se non ha niente in mano con una puntata (solitamente del valore del piatto o poco meno), ora molto dipende dal vostro stack e da quanto il piatto sia grande. Non dovete per forza concludere il check-raise se vi sempre poco opportuno, il vostro opponente può aver giocato bene e la cosa migliore può essere lasciare la mano. Se al contrario siete confidenti di poter portare a casa la mano, non vi resta che decidere quanto rilanciare e vedere come si comporta il vostro avversario.

L’altra opzione possibile per il vostro avversario dopo il vostro “check” è quella di fare “check” a sua volta. Questa situazione è quella che non volete mai si verifichi, infatti il rischio è proprio questo, ossia di vedere una carta gratuita che possa aiutare il vostro avversario a chiudere qualsiasi combinazione o che in ogni caso risulti pericolosa sul board. In questa situazione dovrete scegliere se arrischiarvi nuovamente in un check (sconsigliato) o decidere di puntare. Considerate sempre l’ammontare della puntata come la cosa più importante e date un segnale di forza al vostro opponente. In questo modo nella maggior parte dei casi porterete a casa il piatto.

Se decidete di fare ancora “check” darete tutta l’iniziativa al vostro avversario ed a quel punto un check-raise potrebbe essere molto pericoloso e non adatto a giocatori alle prime armi. Molto dipende ovviamente anche dall’abilità del vostro avversario. Nel caso sia un giocatore esperto potrebbe non aver grandi problemi a leggere le vostre intenzioni.

Ovviamente le varianti a questo tipo di situazioni sono innumerevoli e non sarà così facile come può sembrare giudicarle, ma con un po’ di esperienza sarete in grado di gestire al meglio tutte le situazioni del gioco. Ricordatevi sempre che l’importante è comprendere che cosa il vostro avversario possa avere in mano, piuttosto di considerare solo quello che avete in mano voi.

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