sabato 2 Novembre 2024

Un Grande Errore Tra i Principianti

Published on Giugno 18, 2012 by   ·   No Comments

Sono molti gli errori che si possono commettere al tavolo da gioco, ma molto probabilmente il più comune per tutti i giocatori inesperti è quello di giocare fuori posizione. Con l’esperienza si apprenderà che molto spesso è più importante avere una buona posizione al tavolo che delle buone mani di partenza.

Il poker ad un certo livello si gioca molto più sugli avversari che sulle proprie carte ed in questo senso la posizione ha un importanza unica, non scordatevelo mai.

Per molti questo è ovvio, ma per coloro che iniziano a giocare in questo periodo potrebbe non essere così ovvio ecco perché questo articolo potrebbe essere molto importante per tutti voi. Prima di tutto bisogna comprendere che quando si hanno mani premium (AA, KK, QQ, AK) la posizione passa in secondo piano anche se resta sempre importante, però tutte le altre mani vanno giocate pensando sempre alla propria posizione al tavolo da gioco. Se siete tra quei giocatori che decidono di giocare QJ da early position dovrete rivedere un po’ il vostro gioco. Il problema non è la forza della mano in se stessa, infatti è una mano media ma non malvagia, l’errore risiede nel fatto di giocarla fuori posizione e quindi con molti giocatori che possono parlare dopo di voi. Pensiamo per esempio che decidiate di rilanciare fuori posizione.

Punterete 300 con i bui a 50/100. Saranno due i giocatori a chiamare. Il Flop è J, 7, 5 e punterete metà piatto e uno dei giocatori dopo di voi rilancia. Ora vi trovate in una situazione dubbia.

Avete la top pair, ma un kicker buono ma non eccellente, che cosa può avere il vostro opponente? Non avete grandi informazioni sul vostro avversario e la decisione è difficile giocando fuori posizione, potrete chiamare o foldare. Chiamando sapete che la mano continuerà a quei livelli e dovrete investire buona parte del vostro stack o tutto lo stack per arrivare alla fine, foldando perderete solo le chips che avete già messo nel piatto.

Abbiamo visto perché evitare di giocare fuori posizione una mano media come QJ e ora vi faremo comprendere la differenza che c’è giocandola invece in posizione.

Nessuno dei giocatori prima di voi decide di entrare nel piatto e vi trovate sul bottone, un rilancio con QJ è quasi inevitabile. Entrambi i Bui chiamano e quindi non riuscite a rubare i Bui ma vi troverete in posizione dopo il Flop. Le carte sul board sono J, 7, 5. I due Bui checkano e la parola passa a voi e punterete come nel precedente caso metà del piatto. In questo caso anche se uno dei due rilancerà sarete quasi certi che uno dei vostri avversari ha una mano migliore della vostra (il check-raise è infatti una strategia classica nel poker e se fatto da fuori posizione è un indice chiaro di una mano forte), in questo caso QJ diventa una mano marginale.

Se invece l’avversario chiama semplicemente potrete pensare che il vostro avversario abbia solamente un progetto o un punto debole e la vostra posizione vi darà il vantaggio sulle puntate successive. Una volta visto il Turn avrete ulteriori informazioni date dal comportamento dell’avversario. Raccogliere informazioni e giocare in posizione sono due cose strettamente collegate e vi consentono di sfruttare le potenzialità della vostra mano al meglio senza prendere grandi rischi.

Quando siete in early position e vorreste giocare dovrete semplicemente farvi un paio di domande prima di giocare. Quale Flop desidero? Così facendo inquadrerete subito quanto siano le possibilità di un Flop favorevole per le vostre carte. Una volta che incastri questo tipo di Flop che cosa potrete fare se il vostro avversario si dimostrerà aggressivo? In fine vi dovrete anche domandare quali siano i reali benefici di giocare questo tipo di mano? Una volta fatto questo avrete le idee più chiare se giocare o meno.

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