In questo articolo parleremo del software tableninja, messo in commercio nel Dicembre 2008 dalla AXL software e che oggi può essere considerato il migliore amico del grinder online. Ideato inizialmente per venire incontro ai giocatori di pokerstars, ora è supportato da altri siti come partypoker e full tilt (al momento dell’articolo non più, a causa dei fatti che hanno sconvolto la room). Dal 2010 è possibile provarlo e acquistarlo insieme al software di holdem manager, in un unico pacchetto.
A differenza di tutti gli altri programmi trattati fino ad ora che vi abbiamo consigliato per lo studio e l’analisi del vostro gioco, tableninja ci viene in aiuto direttamente ai tavoli, nel mezzo della battaglia.
Si tratta di un programma essenziale per chiunque decida di fare del multitabling spinto la propria ragion d’essere, in particolare per i possessori di window vista che hanno spesso lamentato problemi di stabilità.
Tableninja consente di impostare delle hotkey per poter gestire le nostre azioni ai tavoli tramite rapidi comandi da tastiera. Per esempio, impostando una size di rilancio pre-flop standard a 2,2bb, invece di selezionare manualmente l’ammontare di chips desiderato, con tableninja basterà digitare un tasto per aprire di 2,2bb senza perdite di tempo fastidiose. A questa si aggiungono tante altre utili funzioni di cui parleremo più avanti.
Ma come fare per utilizzarlo? Per cominciare, andate sul sito ufficiale del programma nella sezione download e scaricate il setup.
Installazione:
scaricate, gratuitamente, tableninja dal seguente link:
Seguite l’installazione guidata e avviate il programma. Non è necessario che acquistiate la licenza, potete provarlo nella sua versione trial per 30 giorni e poi decidere se fa al caso vostro.
Una volta aperto il programma avrete davanti un menù con una serie di finestre che potrete aprire:
action hotkeys, table control, pot betting, fixed bets, annoyances, opening/closing, sit and go sensei, setup, general.
Action hotkeys abilita I tasti per fare le nostre azioni al tavolo, per esempio invece di muovervi col mouse fino al pulsante fold potrete cliccare sul tasto “f” della vostra tastiera.
Table control invece è utile per gestire i tavoli all’interno dello schermo, portarli in primo piano senza bisogno di pescarli dalla barra strumenti o lasciarne uno sempre in evidenza sugli altri. Pot betting e fixed betting servono per configurare la size delle puntate. È la parte meglio customizzabile del software e vi porterà via un po’ di tempo prima di trovare i giusti settaggi.
All’interno della finestra “annoyances” invece troverete alcune opzioni molto intuitive che vi aiuteranno a gestire al meglio il grinding, in particolare, dei sit’n’go.
Per esempio è possibile barrare la casella “i’m back” così da non finire mai in sit-out.
Oppure quella di “free check” quando il check è gratuito, senza impiegare preziosi attimi nel click di conferma.
Opening/close chiude automaticamente i tavoli terminati, senza invadenti pop-up.
Infine troviamo la schermata “sit’go sensei”, semplicemente vitale per ogni grinder di sit. Grazie al sensei potremo decidere ad inizio sessione quanti e quali tavoli giocare (es: 20 6max BI 10 euro), a che intervalli di tempo aprirlo e tableninja ci iscriverà automaticamente a tutti i tavoli da noi programmati, senza doverlo fare manualmente.